Con il culetto all’insù spalle dritte, sedere in fuori e la postura è femminile

Nella corsa quotidiana a rincorrere impegni ed appuntamenti, siamo in molte a perdere qualcosa per strada. E non mi riferisco agli oggetti, ma a tutti quei gesti e a tutti quei segni legati alla femminilità e alla sensualità.  Nella fretta infatti, dimentichiamo che le armi più potenti della seduzione al femminile, sono da ricercarsi semplicemente  nel modo di camminare e nella postura. Che tenere le spalle dritte e il petto in fuori, abbia dei benefici a livello fisico e aiuti ad essere più belle, è ormai un concetto assimilato da molte donne, quello che però spesso si dimentica, è che starsene in piedi ad aspettare l’autobus con le spalle dritte non basta. E se la natura non via ha regalato un bel sedere all’insù, allora bisognerà lavorare per  ricordare, o forse imparare, a mettere il sedere all’infuori. Diciamolo subito, in contesti pubblici bisogna far attenzione a non esagerare, nell’intimità invece il consiglio è opposto.

Cominciamo chiarendo che di certo, tutte quelle donne che hanno ricevuto il dono naturale di un bel culetto all’insù, partono avvantaggiate. Anzi, per molte, la postura con il sedere in fuori  è stata regalata insieme al culo rotondo. A queste fortunate, basterà solo raccomandare di non coprire o ingabbiare quello che la natura ha donato in sorte e soprattutto sfruttarlo, esibirlo e se siete state così distratte da non accorgevi degli effetti, la prossima volta che ammiccate, inarcate anche appena un po’ la schiena. Scoprirete che far l’occhiolino non è il solo modo per lanciare cenni d’intesa efficaci.

Chi invece ha un sedere piatto, dovrà fare uno sforzo un po’ più fisico. Intanto un fondoschiena tonico e sodo, è comunque alla base e la fatica di ottenerlo o mantenerlo si fa con la ginnastica. Quello che si può imparare con minor sforzo invece,  è ricordare un po’ più spesso di quanto si faccia, di buttare in fuori il sedere. La schiena non deve incurvarsi troppo per evitare di creare dolori muscolari e posture forzate, l’ideale è cercare di mantenere o replicare ovviamente non per periodi lunghi, quella curva che si crea sulla parte lombare, quando si indossano i tacchi.

Stare con il sedere all’insù e camminare sculettando leggermente, oltre ad un’aurea di sensualità, regala da subito anche un’ immagine più giovane, più sbarazzina. Si è subito più maliziose, l’aspetto si fa sensualmente vivace e si dimostra, o si dà l’impressione, di saper giocare con la propria femminilità.

Ma è nell’intimità che accentuare la postura con il culo all’insù dona maggiori frutti. Inarcare la schiena e spingere il sedere all’infuori durante un abbraccio stretto, indurrà il partner ad indugiare in carezze nell’arco sensuale e sensibilissimo della parte lombare. Buttare fuori il sedere inoltre, allontanerà della giusta distanza il corpo dal desiderio tangibile di lui. Questo sfuggire erotico, produrrà un’ulteriore stretta e un più forte avvicinamento.

Di una postura spalle dritte e sedere in fuori ne guadagnerà anche la nostra nudità, è più facile trattenere infatti la pancia in dentro e anche il seno sembrerà più alto e pieno. Mostrare la propria femminilità senza nascondersi, senza sfuggire agli sguardi, ma offrirsi e farsi ammirare, sarà piacevole anche per noi.

Far sporgere più del dovuto e lasciar ondeggiare il sedere è una posizione da mantenere, anche quando non si è più in piedi.  Sia che si stia in ginocchio, a quattro zampe o chinate col il viso sul corpo del partner, non trascurate mai di inarcare la schiena e far spuntare il sederino all’infuori!

Vietato chiudere i giochi facendo crollare miseramente l’impalcatura. Prima di abbandonarvi a qualsiasi altra attività non sensuale, stiracchiatevi sinuose e soddisfatte come fanno le gatte con la coda dritta all’insù!


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